Bracciante Albanese si da fuoco

Sabato 19 Marzo 2011 10:42
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Vittoria, provincia di Ragusa. Ha 33 anni il bracciante albanese, Georg Semir, che si è dato fuoco  in piazza del Popolo. Si è cosparso di benzina e poi si è dato fuoco. Le sue urla hanno attirato l’attenzione dei negozianti e passanti, che incuranti delle sue grida di lasciarlo morire, hanno tentato in tutti i modi di spegnere il fuoco. Ha riportato ustioni sul 50 per cento del corpo, soprattutto al viso, al torace e alle braccia. E' ricoverato nel reparto di prima rianimazione all'ospedale civico di Palermo, dove sta lottando per la sopravvivenza.  Il giovane è arrivato a questo gesto estremo per protestare contro lo sfruttamento e le ingiustizie subìte da molti immigrati nelle campagne della zona. 30 euro a giornata per fare il bracciante nel agricoltura, in nero , 12 ore al giorno. E’ su questo e molto altro che Georg voleva attirare l’attenzione. Un mercato nero, dove i diritti umani non hanno alcun valore. “Un suicidio sociale “ è stato definito. In Italia ormai la situazione è veramente critica. Questo e solo l’ultimo dei casi. E’ successo a febbraio a Palermo per un ambulante marocchino , poco dopo a Potenza un giovane tunisino ha fatto lo stesso e ora Georg Semir. Tutto in solo 2 mesi.
Rezarta Selam Eminaj -DEApress

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Ultimo aggiornamento ( Sabato 19 Marzo 2011 10:44 )