Cari lettori e lettrici,
dopo trentatre anni di lavoro socialmente utile, con tanti sacrifici e tanti progetti (vissuti male economicamente) ci chiediamo che valore abbia oggi avere una associazione di volontariato senza aiuti statali. In data 10 sttembre 2020 è stata sancita l'intesa sull'avvio del Registro unico nazionale del TERZO SETTORE, che interessa una platea di 336.000 enti non profit e che sarà attivo dal primo semestre del 2021.
Si parla di agevolazioni del Terzo-Settore e sicuramente questo cambierà l'identità stessa di ogni gruppo che intenda donarsi al sociale o al culturale. Con l'emergenza Covid 19 sicuramente cambierà tutto il pianeta conosciuto o sommerso della solidarierà e da alcuni sondaggi il ruolo preminente sarà la comunicazione con un ruolo predominante dei social media.
Da questa nuova verifica 2020 rivolta ad una indagine dello stato emerge con chiarezza l'esigenza di adegamento e in particolare per i giovani e per gli anziani che vivono in solitudine e che sono stati le vittime dl questa situazione creata dal covid, quindi sorgono nuove responsabilità gestionali da parte delle varie risorse territoriali e crediamo che poco altro resterà per la cultura in gnerale. Non ci resta altro che adeguarci? Oppure chiudere?
Stiamo riflettendo e valutando come dobbiamo comportarci. Al momenti non vediamo prospettive per continuare il nostro lavoro volontario e quindi aspettiamo da voi lettori idee e proposte .
Share |
< Prec. | Succ. > |
---|