Espressionismo è un termine che può essere usato con vari significati. Nel senso più generico indica una tendenza dell'arte che porta a forzare parole o immagini verso un'espressività molto intensa, maggiore di quella naturale: in questo senso ogni forma artistica, in quanto interpretazione della realtà può essere "espressionista". I maggiori esponenti dell'espressionismo cinematografico sono i seguenti
Murnau King Wallis
L'irreale nel reale con esterni naturali di estrema bellezza: l' essere e l' apparire. Solitudine dell' uomo e fatale arrivo alla trasgressione . ideologo del pessimismo . Cupe storie di morte. anche quando, al posto delle livide e spettrali sequenze nel castello di Nosferatu, siamo invece sole in soleggiate spiagge di Bora Bora (in "Taboo") ove Mathai e Reri si godono la libertà e la giovane età, ma la morte è ugualmente in agguato e colpirà proprio Mathai mentre, a nuoto, tenta di arrivare alla barca a vela dove Hitu, il sacerdote, ha rapito Reri. Solamente in una occasione la vita e l'amore trionferanno sulla morte quando in "Aurora", Ansass e Indre dopo essersi riconfermati nel loro amore e scampati alla tempesta sul lago, si avviano, mano nella mano, alla piccola fattoria mentre, in cielo,sorge, appunto, una nuova aurora. Purtroppo Murnau morì a soli 42 anni in un tragico incidente di auto, le cui circostanze non sono mai state chiarite.
Fimografia: "Nosferatu il vampiro (1922) - "L'ultima risata (1924) - "Tartufo" (1925) - "Faust" (1926) - "Aurora" (1927) - "I quattro diavoli" (1929) - "Tabù" (1931)
Fritz Lang era un maestro dell'Espressionismo. E' nato nel 1890 e morto nel 1986. Nella sua ricerca poetica aveva un ossessivo riferimento all'inesorabilità del destino. Un confine tra innocenza e delitto risulta sempre labile e qundi esiste una poetanziale colpevolezza di ognuno a cui fa seguito poi l'ambiguguità della giustizia umana.
Filmografia: Destino 1921 , il dottor mabuse 1922 , i nibelunghi 1924 metropolis 1927 , il mostro di dusseldorf 1931 , il testamento del dottor mabuse 1933 , furia 1936 , Sono innocente 1938 . anche i boia muoiono 1943 , la donna del ritratto 1944 , la strada scarlatta 1946 , maschere e pugnali 1946 , dietro la porta chiusa 1948 , bassa marea 1950, la confessione della signora dayle 1952 rancha notorius 1952 , il grande caldo 1953 ,la bestia umana 1955 , il cavo dei contrabbandieri 1955 , quando la citta dorme 1956 , la tigre di escuanphur 1958 , il sepolcro indiano 1959 il diabolico dottormabuse 1960
Vidor King Wallis è stato un grande con il "Muto" (fino a :"Nostro pane quotidiano") poi, col sonoro, più elementaree enfatico nell'affrontare conflitti sociali, ma eccezionale per tenacia nelle proprie convinzioni anche se espresse con una certa durezza. comunque un vero pioniere.
Filmografia: "La grande parata" (1925) - "La Folla" (1928) - "Alleluja"(1929) - "Nostro pane quotidiano" (1934) - "Notte di nozze" (1935) - "I cavalieri del texas" (1936) - "La cittadella" (1938) - "Passaggio a nord-ovest" (1940) - "Corrispodente X" (1940) - "Duello al sole" (1947) - "La fonte meravigliosa" (1949) - "Peccato" (1949) - "Guerra e pace" (1956) - "Salomone e la regina di Saba (1959)
Pabst George Wilhelm è espressionista ma con volontà di superare quella definizione. Descrive molto bene la decadenza della civiltà che lui vive. Affronta i più svariati temi con perfetto dominio dei mezzi tecnici/espressivi. Sono mancati i "capolavori assoluti"
Filmografia: "L'ammaliatrice (la via senza gioia)" (1925) - "I misteri di un anima" (1926) - "Il giglio delle tenebre" (1927) - "Lulù" (1928) - "Diario di una donna perduta"(1929) - "L'opera da tre soldi" (1931) - "La tragedia della miniera"(1931) - "Don Chisciotte"(1933) - "Mademoiselle Docteur"(1936) - "Il processo"(1948)
Joseph von Sternberger
I grandi melodrammi degli ultimi anni '20. Con alcuni accorgimenti sullo stile e la creazione di un titolo nobiliare , e i suoi primi risultati cinemetografici, suscita l'interesse di alcune grandi case produttrici con le quali riuscirà a creare i suoi primi capolavori :
"Le notti di Chicago"(1927), un dramma che, prendendo spunto dal nascente genere gangster, si sviluppa poi in un avvincente storia d'amore ma anche in un esemplare, virile affetto di un uomo maturo verso uno più giovane, il quale stava sì fuggendo con la sua donna ma che non lo aveva tradito come gli altri;
"Crepuscolo di gloria"(1928), il film si basa sul fatto che le stesse scene, la prima volta sono quelle vere e storiche mentre, la seconda volta, sono semplicementegirate in un teatro di posa di Hollywood. Però il protagonista è lo stessocioè il generale Sergio Alessandro, arciduca e cugino dello Zar il quale (siamo nel 1917), riuscito a salvarsidallo sterminio dei Romanoff per l'amore diNatascia una rivoluzionaria, riesce poi ad emigrare in America, nella Mecca del cinema, dove campa facendo la comparsa. Il film prosegue con l'inserimento nella trama, di un regista russo ex rivoluzionario ma oramai affermatosia Hollywood,il quale riconosciuto in una delle comparse,l'Arciduca gli affiderà la parte di lui stesso causandogli la morte per l'emozione di essersi finalmente reintegrato nell'antica gloria. "I dannati dell'oceano"(1928) E' un intenso e movimentato dramma ancora in crescendo, in senso qualitativo, sui due precedenti.
Poi cè il periodo del sodalizio con Marlene Dietrich(1930-1935)
E infine l'ultimo isolato capolavoro "L'isola della donna contesa)
Filmografia:"Le notti di Chicago"(1927) - "Crepuscolo di gloria" (1928) - "I dannati dell'oceano" (1929) - "L'angelo azzurro"(1930) - "Marocco"(1930) - "Disonorata"(1931) - "Shanghai Express"(1932) - "Venere bionda"(1932) - "L'imperatrice Caterina"(1934) - "Capriccio spagnolo" (1935) - "L'isola della donna contesa" (1953)
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