La geografia politica dell'Europa è offuscata da una crisi economica che non ha precedenti. Sicuramente le sue radici sono profonde ma a causa di governi inetti che hanno taciuto il pericolo di affondamento della barca "europa" ci troviamo a dover affrontare l'arrivo della povertà.
La Grecia per prima subisce una crisi economica devastante dove i primi a pagare sono i lavoratori e la classe media.
La Grecia per prima subisce una crisi economica devastante dove i primi a pagare sono i lavoratori e la classe media.
Secondo il rapporto dell'Unicef greco, emerge un quadro tragico dove i bambini risultano malnutriti e vivono in condizioni malsane. L'indagine curata dall'Unicef e dall'università di Atene - dal titolo "La condizione dell'infanzia in Grecia, 2012" - in questo Paese 439.000 bambini vivono al di sotto della soglia di povertà, in famiglie che rappresentano il 20,1%, ovvero un quinto, del totale dei nuclei familiari ellenici. Nel nostro paese ancora non sono iniziate ricerche inerenti al nostro impoverimento ma siamo nelle stesse condizioni della Grecia, solo che da noi tutto viene taciuto anche i suicidi.
Qual è la strada da percorrere? Dobbiamo abbandonare la nave (l'Europa) prima che affondi? oppure restiamo per annegare? Certo tra abbandonare e scappare c'è una certa differenza e noi non scapperemo come ha fatto Schettino.......ma certamente non ci suicideremo senza lottare per una società migliore.
Share |
< Prec. | Succ. > |
---|