Di Ivan De Stefano
Biz Stone, co-fondatore di Twitter, lancia un nuovo motore di ricerca "social" che si chiamerà Jelly, come metodo di ricerca utilizzerà le foto, le risposte saranno fornite dagli utenti. Il progetto era già stato preannunciato da Stone che però non ne aveva specificato i contenuti.
Jelly è destinato ai possessori di dispositivi mobili come pure un sito Internet.Il funzionamento è semplice: si possono porre domande su qualsiasi argomento e ricevere risposte, sulla base di immagini postate. Si può usare la videocamera dello smartphone, scattare foto, ed evidenziare la parte su cui si vogliono chiedere informazioni, per poi interrogare la propria schiera di amici ma anche di altri utenti dei social network, rispetto al motore di ricerca tradizionale è pèiù funzionale e si appoggia esclusivamente sulla conoscenza e sulle esperienze degli utenti. Una scoperta molto pericolosa per la privacy.
"La startup fondata da Biz Stone ha destato grande interesse da parte di numerosi investitori. Già a maggio scorso, appena nata, l’azienda venne subito finanziata dal cantante degli U2 Bono, dall’ex vice presidente degli Stati Uniti Al Gore, e dagli altri cofondatori di Twitter Evan Williams e Jack Dorsey..." .
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