Franco Battiato era un signore della musica interetnica che ha offerto alla nostra gioventù spazi di divagazione mentale ed ha unito il pop al classico. L'ho conosciuto come musicista psichedelico, come poeta, filosofo e poi come pittore. La musica e le canzoni di Battiato sono stati rivoluzionari, innovativi e sconvolgenti per tanti giovani che non conoscevano altro che la musica italiana. Mi ricordo un viaggio a Touzer in Tunisia con la cassetta della misica in tenda. Era anche emotivamente coinvolgente grazie alla voce che entrava da tutti i pori, metteva l'anima in ogni cosa che scriveva ed era umile. Anche se di sentimenti spirituali aveva interessi di sinistra ma anche rivolti verso il Tibet e i popoli sofferenti. Mi ricordo il concerto a Bagdad......
Spunti di novità e di vento nuovo anche nella scelta delle collaboratrici, ricordiamo una in particolare Giuni Russo e le sue tonalità siciliane. Usava la vocalità come se inseguisse l'aria o per meglio dire il respiro (breve, profondo, lungo o..... ).
Grazie per averci regalato la storia di un percorso raro anche con i tuoi quadri.....
Share |
< Prec. | Succ. > |
---|