Un nuovo studio mostra che gli effetti nocivi degli impianti di dissalazione dell'acqua del mare sono molto maggiori del previsto. Paesi come le Maldives, Malta o le Bahamas soddisfano in massima parte le loro necessità idriche solo grazie agli impianti di dissalazione. Inoltre questi "lavorano molto" in paesi come il Kuwait e il Qatar, ma anche come l'Arabia Saudita. Negli ultimi anni sembra che poi ci sia stato un vero e proprio "boom", un pò in tutto il mondo. Purtroppo tutto ciò ha un costo ambientale, e sembra che esso sia letteralmente più "salato" del previsto. Infatti un nuovo studio (pubblicato su "Science of the Total Environment" da vari autori tra cui referenti dell'Onu e da altri noti accademici), rivelerebbe che questi impianti rilascerebbero quasi il 50% in più rispetto a quanto precedentemente stimato di acqua di scarto ipersalata e tossica . Una sorta di "salamoia" i cui effetti sull'ambiente circostante sono estremamente deleteri. Sono allo studio varie soluzioni per poter rendere produttiva o quantomeno innocua questa "salamoia".
Fabrizio Cucchi, DEApress
Fonti:
https://www.bbc.com/news/science-environment-46863146
Share |
< Prec. | Succ. > |
---|