CRISI: PARTE RADUNO INDIGNADOS A BRUXELLES,PIOGGIA E DIVIETI
(ANSA) - BRUXELLES, 8 OTT - Dopo Madrid, Atene e Wall Street, gli indignati arrivano a Bruxelles. Obiettivo: manifestare in vista del vertice dei leader europei che il 17 e 18 ottobre affronterà la crisi dell'euro. Il raduno, lanciato su Twitter e sui social network, intende portare nella 'capitalè dell'Unione europea marce in arrivo da una serie di paesi tra i quali Spagna, Francia, Germania, Italia, Portogallo, Olanda, Polonia e Gran Bretagna.
La manifestazione, che in rete viene chiamata 'AgoraBruxelles', 'TakeTheSquarè e 'WalkToBrussels', è cominciata sotto la pioggia battente e con uno slalom tra i divieti imposti dalla polizia e dalle autorità municipali. Il primo centinaio di 'indignatì è giunto alla spicciolata nel primo pomeriggio a Bruxelles.
L'appuntamento era nel Parc Elisabeth, nel quartiere occidentale di Koekelberg, dove avrebbero dovuto accamparsi. Ma stamani il posto era presidiato dalla polizia ed i primi arrivati sono stati allontanati. Gruppi di qualche decina di persone hanno percorso alcune vie del centro, cantando slogan, mentre i leader hanno iniziato una trattativa con le autorità cittadine per trovare un luogo alternativo.
Stando a quanto riferito da uno dei leader, Kim, è stata proposta l'area 'Tour et Taxis', vicino al porto sul canale di Bruxelles, giudicata però «poco adatta perchè facilmente circondabile». Nel tardo pomeriggio la polizia a presidio di Parc Elisabeth è stata ritirata e poco dopo le 19 il primo gruppo di attivisti è arrivato nel parco piantando le tende. Gli organizzatori intendono protrarre il raduno fino al 15 ottobre
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