Domani 26 marzo alle ore 17 Palazzo Vecchio sarà teatro del conferimento del “Premio Firenze Donna”. Il premio, che quest’anno compie il suo ventesimo anno, viene consegnato a donne che si sono particolarmente distinte per il loro impegno lavorativo o in campo culturale, sociale e civile.
Le donne che quest’anno riceveranno l’importante premio saranno la vicedirettrice della Banca d’Italia, Anna Maria Tarantola, prima donna in Europa riuscita a scalare i vertici della banca, Anna Zegna promotrice del progetto “Oasi Zegna”, un parco protetto, modello di ecosostenibilità. Tra queste personalità di spicco, colei che riceverà il premio speciale alla presidenza sarà il Ministro delle pari opportunità Mara Carfagna. La carriera della Ministra, prima che Berlusconi nel 2006 la arruolasse, era caratterizzata da comparsate in televisione tra Miss Italia, Domeniche del villaggio e Piazza Grande. Su di lei si sono sempre scagliate parecchie polemiche, anche all’interno del partito stesso, che non vedeva nella sua figura le competenze adeguate per svolgere un ruolo così prestigioso. Il premier veniva accusato di averle dato l’incarico ministeriale per i presunti rapporti privati che intercorrevano tra i due. Soprattutto dopo che il premier dichiarò pubblicamente, nei suoi contenitori televisivi, che l’avrebbe sposata se non lo fosse già stato. Ovviamente questo scatenò le ire di Veronica che comprò un’intera pagina de La Repubblica per replicare alle tristi dichiarazioni del marito. La domanda è: come mai le viene consegnato questo premio? Per aver introdotto il reato di stalking che le forze di polizia non possono reprimere per mancanza di mezzi e strumenti. Oppure per aver accantonato la legge che puniva “gli utilizzatori finali” dopo che il suo premier è stato inquisito per sfruttamento della prostituzione minorile?
In un momento in cui le donne chiedono a gran voce che gli venga restituita la dignità che gli è stata scippata da un maschilismo imperante, il Premio Firenze Donna decide di premiare una donna che fa parte, consapevolmente, di quel meccanismo che vede la donna mercificata e ridotta a mero utilizzo sessuale come una bambola facilmente manovrabile. Scelta discutibile.
Paola Cama, DEApress
Share |
< Prec. | Succ. > |
---|