Venerdì prossimo, alle 17.30 di fronte alla chiesa di San Miniato al Monte (a Firenze) partirà una manifestazione che terminerà in piazza Indipendenza, dove, da circa una settimana, un gruppo di lavoratori della ex-GKN è in presidio permanente (con tende) e in sciopero della fame.
Questa è solo l'ultima delle tante iniziative di lotta organizzate dagli operai di quella fabbrica. Da circa tre anni continua la lotta dei lavoratori ( e di cittadini solidali). Le autorità giudiziarie hanno più volte condannato i padroni dello stabilimento, ma al di là di questo, le istituzioni non hanno ancora saputo ( o voluto) trovare una soluzione che dia un futuro ai lavoratori e una risposta alla collettività preoccupata per la perdita di uno dei più importanti "siti produttivi" della zona fiorentina.
Nonostante i vari tentativi, non c'è ancora un accordo sul futuro della fabbrica, che potrebbe comunque facilmente rimanere "produttiva" ovvero venire "riconvertita" senza particolari problemi...Se solo ci fosse in tal senso un impegno concreto da parte padronale, oppure se le istituzioni volessero supplire a questa mancanza di volontà mettendo in campo delle inizative concrete per assicurare ali operai e alla fabbrica delle certezze per il futuro. Peggio ancora, gli operai aspettano ancora "il dovuto" dalla proprietà. Da circa 5 mesi sono infatti senza stipendio, nonostante la dimostrata (in sede di tribunale) "agibilità" della fabbrica, e l'illegittimità -anch'essa dimostrata in tribunale e certificata dai giudici- dei licenziamenti che hanno dato origine a questa protesta.
Tutto ciò coinvolge nel profondo tutti noi che viviamo nella zona di Firenze, e ha ovvie ripercussioni a livello più amplio. Aspettiamo con partecipazione lo svolgersi degli eventi....
Fabrizio Cucchi/DEApress
foto: F.C.
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