No Borders
“No Borders” è il primo cortometraggio italiano girato in Realtà Virtuale, diretto dal regista italo-iracheno Haider Rashid con la voce narrante dell’attore Elio Germano.
Il cortometraggio si incentra sull’esperienze vissute dai volontari e dagli spazi autogestiti dedicati all’accoglienza degli immigrati. Le riprese si dividono tra il Centro Baobab di Roma, luogo di transito per i migranti diretti al Nord, e il presidio No Borders di Ventimiglia, città che negli ultimi mesi è diventata simbolo dell’emergenza migranti e della lotto contro la chiusura delle frontiere.La scelta di questa tecnologia, Realtà Virtuale,è servita come strumento per immergersi in una realtà ben diversa da quella che raccontano i media nazionali.
Elio Germano , attore e attivista sociale, attraverso la sua meravigliosa voce narrante ha voluto spiegare le ragioni per le quali quotidianamente centinaia di uomini e donne sfidano la morte nel nostro tanto amato e al tempo stesso odiato Mar Mediterraneo.
L’intenzione di questo cortometraggio è quello di fornire un quadro più dettagliato degli spazi autogestiti da cittadini che si contrappongono alla sempre più crescente intolleranza e xenofobia che caratterizza una parte del popolo italiano.
Il cortometraggio “No Borders” è stato presentato alla 76°Mostra del Cinema di Venezia, vincendo il Premio Migrati come miglior documentario.Lo scorso venerdì 25 Novembre, in occasione del Festival dei Popoli, presso il nuovo Cinema “La Compagnia”, Via Cavour,50/r (Firenze), si è potuto prendere visione di questa realtà talvolta nascosta e quasi sempre aspramente criticata
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DEApress, Carlotta D'Elia