DEApress

Sunday
Jun 30th
Text size
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Ricchi e indisponibili

E-mail Stampa PDF

I

grandi ricchi: l'1 per cento graziato da fisco e politica per tutti questi anni adesso sono ad una stretta. Non è più sostenibile che a pagare siano sempre le fasce più povere.

“Caro Cameron, fammi pagare più tasse” è l'ultimo appello in ordine di tempo venuto dallo scrittore inglese Mark Haddon. “Le vostre misure di austerità hanno fatto soffrire molta gente ma non hanno neanche sfiorato i benestanti come me”. Un'affermazione- quella dello scrittore inglese – che lascia pensare come la desuguaglianza in tutta Europa e in parte del mondo occidentale sia ormai arrivata a livelli davvero insopportabili.

L'Espresso di questa settimana riporta le dichiarazioni di alcuni abbienti riguardo la possibilità di patrimoniali o comunque l'inserimento di questa categoria a dover contribuire ai sacrifici.

Tutte le risposte si dicono favorevoli. Ma non troppo.

Patrizio Bertelli – amministratore delegato del gruppo Prada - sostiene che la categoria molto benestante accetterà una patrimoniale – ragionevole - a fronte di abbattere il debito.

Flavio Briatore ha il timore che che la patrimoniale venga letta come una punizione per i più redditualmente fortunati. Carla Fendi vuole essere certa che i suoi sforzi non vengano richiesti dopo sette, otto mesi in occasioni di nuova emergenza. Mario Poletti Polegato della Geox è disposto a dare qualcosa in via straordinaria.

Solo due degli intervistati dall'Espresso, sembrano essere meglio disposti: Vito Gamberale, ex amministratore delegato di autostrade: “Sono d'accordo nel far pagare chi possiede patrimoni. E non è vero che avrebbe un effetto depressivo”. E Sergio Dompè, industriale farmaceutico: “Ho sempre creduto al ruolo sociale dell'imprenditore e sarei disposto a pagare più tasse degli altri anche se i conti dell'Italia andassero bene”.

In questa penuria di senso civico è difficile che un Paese come l'Italia possa trovare la forza di uscire da una crisi di questa portata. Ma è anche vero che le cose stanno cambiando non solo in Italia. Tutta l'Europa, tutti gli europei adesso sono davvero stanchi di subire desuguaglianze sociali, economiche e di classe che non hanno più un senso se non nella prevaricazione e nella ingiustizia ormai prive di di altra sopportazione.

 

 

 

 

Share

Ultimo aggiornamento ( Mercoledì 12 Settembre 2012 17:21 )  

Concorsi & Festival

https://zonadiguerra.ch/

Ultime Nove

Antonio Desideri . 29 Giugno 2024
E chi se lo sarebbe mai aspettato, in un finale da velocisti, Romain Bardet vestire la sua prima maglia gialla, all'ultimo Tour della carriera? Lui, tecnicamente uno scalatore, che caracolla sul lungomare di Rimini col compagno di squadra Van Den Bro...
DEAPRESS . 29 Giugno 2024
Una donazione per continuare a informare e formare -   pubblicare in modo libero e indipendente - senza pregiudizi.   Attraverso la dichiarazione dei redditi è possibile devolvere una quota dell’imposta sul reddito delle persone fis...
Silvana Grippi . 28 Giugno 2024
DEAPRESS . 27 Giugno 2024
Riceviamo e pubblichiamo:"Nappini, Slow Food Italia: «Il caporalato è la prevedibile conseguenza di un sistema che produce schiavitù, sfruttamento e morte in nome del profitto»«La morte di Satnam Singh è solo l’ultima atroce tragedia, conseguenza di ...
DEAPRESS . 26 Giugno 2024
Inaugurazione del Murales in Piazza Aldo Moro " Un Simbolo di Rinascita per Campi Bisenzio "curato da Lucia Coccoluto Ferrigni   Campi Bisenzio, 26 giugno – In Piazza Aldo Moro, nel comune di Campi Bisenzio, inaugurazione del murales "Sim...
Silvana Grippi . 26 Giugno 2024
La mattina del 24 giugno 2024 Assange è stato liberato dal carcere di massima sicurezza Beimarsh  dopo aver trascorso 1901 giorni, dopo aver accettato la cauzione dell'Altacorte di Londra e dopo la sua autodenuncia, così come chiedeva il governo...
Silvana Grippi . 26 Giugno 2024
ROMA - La scalinata dei Monti a Roma è stata imbrattata di rosso per protesta contro i femminicidi.  
Antonio Desideri . 24 Giugno 2024
«Che ai francesi ancora gli girano», dice il Maestro. Ma non è di Bartali che parliamo stavolta, bensì di Botescià - come lo chiamavano oltralpe -, il primo italiano a vincere il Tour de France, il primo a vincerlo indossando la maglia gialla per tu...
DEAPRESS . 24 Giugno 2024
    Mostra di pittura di Marco Eracli 22-23-24 giugno 2024   "Una interessante Mostra di Marco Eracli di circa trenta opere esposte al  Torrino di Firenze  che rappresenta un caposaldo della città (le sue mura arrivavan...

Galleria DEA su YouTube