Greenpeace sta combattendo una nuova battaglia contro il nucleare. Contro Veronesi che afferma che i nuovi reattori sono sicuri, e contro Berlusconi che vuole fare ritornare il nucleare.
Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia ha recentemente dichiarato: ''Se Umberto Veronesi vuole fare il promotore del nucleare [….] non dovrebbe condurre l'autorita' di sicurezza e controllo. Va a fare un mestiere per il quale non e' competente, (chi affiderebbe un centro tumori a un esperto di sicurezza nucleare?) e inoltre - conclude Onufrio - fa affermazioni ampiamente sconfessate dalla realtà''.
La mia opinione personale è che a ognuno spetta il lavoro che gli compete; il nucleare va oltre le capacità professionali di un medico. Sono pervasa da un dubbio; il nucleare può fare andare avanti una nazione, ma può anche distruggerla, e una volta costruite le centrali nucleari è difficile tornare indietro.
Il governo Berlusconi vuole far riaprire le centrali che graveranno sul cittadino tramite le bollette che rincareranno. Greenpeace, nell’ambito della sua campagna, ha organizzato per domani una serata contro il nucleare. Dal titolo: “Nuclear Emergency”, presso il teatro Vittoria in Piazza Santa Maria Liberatrice a Roma. L’inizio è previsto alle ore 20.30 di domani. L’ingresso è gratuito con posti limitati. Sul sito di Greenpeace e possibile prenotarsi http://www.greenpeace.org.
Lara Poggi / DEApress
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