E’ stata presentata oggi a Palazzo Vecchio dal sindaco Matteo Renzi, dalla direttrice regionale dei beni culturali e paesaggistici della Toscana Maddalena Ragni, dalla sovrintendente al Polo museale Cristina Acidini, da Cristina Riccardi e della Camera di Commercio, la Firenze Card. Una tessera della grandezza di un bancomat, con il volto del David di Michelangelo, il profilo di Palazzo Vecchio con la Torre di Arnolfo, su sfondo blu. Una speciale carta unica che da oggi consente, in tre giorni di tempo, di visitare 33 musei fiorentini e di viaggiare sui mezzi di trasporto pubblico, compresa la tramvia. Il tutto “saltando” la coda o la prenotazione grazie ad una speciale corsia preferenziale. La card, dal costo di 50 euro, permetterà di entrare una volta in musei come Palazzo Vecchio, Uffizi, Accademia, Pitti, Boboli, Opificio, Archeologico, Palazzo Medici Riccardi ma anche Bardini, Cappella Brancacci, San Marco. Il prezzo della card, inoltre, include anche le mostre ed esposizioni temporanee. Il funzionamento della card è molto semplice: è sufficiente che il turista mostri la card all’addetto del museo, che la avvicinerà al POS e registrerà l’ingresso. Per utilizzare la card sugli autobus e sulla tramvia è sufficiente invece avvicinare la tessera alla obliteratrice, che registrerà il passaggio. La card si può comprare nei musei ma anche negli uffici informazioni turistiche. Insieme alla card viene consegnato un kit con tutte le informazioni in italiano e in inglese. Info anche su www.firenzecard.it.
R. Selam Eminaj - DEApress