Qui di seguito pubblichiamo una lettera all'amico STELLA, un compagno di lavoro della GKN -

Matteo Moretti scrive
-Oh moro, mi girano le palle: gkn è riuscita ad andare via impunità dopo quello che ha fatto.
-mah insomma via Stella , se ci pensi bene abbiamo fatto il possibile, ci volevano licenziare e non ci sono riusciti, credevano che a settembre fosse tutto risolto e invece siamo ancora in fabbrica, i macchinari sono ancora lì compreso tutti i semiassi montati e da montare, chissà se ancora utilizzabili, certo è che da soli senza una legge e un governo, di più non potevamo fare.
- eh, in effetti Moro è vero, senti un po' ma a noi vecchiucci con la nuova proprietà ci sarà verso fare l'accordo x andare in pensione?
- ora in questo periodo credo di no Stella, però verso agosto o settembre alla fine del periodo ponte, quando ci sarà il nuovo reindustrializzatore e capiremo se tutta sta storia è vera o una messa in scena x tenerci buoni, allora si , si dovranno fare accordi x assumere e anche x prepensionare.
- giusto, questi un tirano fuori una lira mi pare di capire, vabbè dai a agosto si vedrà icche succede. Madonna oh occome tu viaggi con le gambe stamattina, tu c'hai un bel passo!
- ma che lo so stella è da quel maledetto 9 luglio che non rimontavo in bici praticamente.
Sarà il vinellino bianco che ci hanno dato i compagni della Caterpillar ieri a Jesi che mi fa andare bene.
Questa è stata l'ultima nostra chiacchierata amico mio, si stava salendo il Piazzale Michelangelo. Purtroppo non manterrò la promessa, non riusciremo a mandarti in pensione
.

Sono incazzato, come lo sarai te, lavorare una vita e poi finire così.
Però ti prometto un'altra cosa:
quella fabbrica che ci avrete tramandato voi "vecchi FIAT" non chiuderà, lo dobbiamo a voi, a Firenze e alle nuove generazioni.
Cercherò e spero cercheremo che le "Gkn" di tutto il paese, non posso più fare quello che hanno fatto a noi.
Ti abbraccio stella forte forte, aiutaci se puoi, ovunque tu sia 

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