DEApress

Monday
Jul 01st
Text size
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Anche la manicure ha un suo perché!

E-mail Stampa PDF

“Nel blu dipinto di blu”, “Unghie bon ton”, “Capelli e unghie: come proteggerli”, “La manicure “effetto vetro””, “Come ottenere l’effetto neon”, “Vetro, opaco o neon: nuove tendenze per le unghie”, “Mani perfette con le nuove manicure”, “Estate delle unghie  decor, piumate ed effetto caviale”.

Scorrendo varie pagine di rubriche “al femminile” sul Web, saltano all’occhio questi titoli.

Sembra che ci sia una vera e propria epidemia di ingegnose e complicatissime architetture per l’applicazione di smalti, lacche e ornamenti per le unghie.

Esiste ormai un manuale per la cura della salute e della bellezza delle unghie femminili.

Perché le donne considerano questa  applicazione come un biglietto da visita?!

Forse la risposta è molto semplice.  Potrebbe essere considerata come una delle quotidiane armi di seduzione, uno sfogo di vanità, un piccolo tocco di superficialità!

Sembra quasi che più diventiamo complicate, più si complicano le manifestazioni del Narciso che è in noi, a volte a discapito della sostanza!

Eppure la manicure ha un suo perché!

Molte di noi ricorderanno il gesto del mettere lo smalto, come un piccolo traguardo nel percorso diretto al mondo dei “Grandi”.

Altro aspetto che può incuriosire è che dietro a questo “traguardo” ci sono tradizioni svariate e culture millenarie.

Se facciamo un viaggio nel tempo e nello spazio, tra le varie culture che si sono affermate nel corso dei secoli in diverse aree geografiche, possiamo evidenziare come la pratica della manicure, abbia in realtà dei risvolti quasi “socio-culturali” (azzardando il termine!).

Il gesto di applicare uno strato di smalto sulla superficie delle unghie ha origini che pare risalgano  al 3000 a.C. nell’antica India. Nonostante l’incertezza delle fonti, si può però dare loro un minimo di affidabilità se si pensa che proprio in India vennero scoperte le peculiarità di un altro storico cosmetico, l’hennè, polvere tratta da foglie essiccate e utilizzata per colorare tessuti, capelli, braccia, mani e unghie. Questa particolare tradizione venne esportata, (paradossalmente dagli uomini!).

Non solo l’India ma anche la Cina introdusse questi trattamenti nell’ambiente reale. Gli Egizi, interpretavano l’intensità del colore, come un simbolo di potere della donna. Nel Medioevo fu bandito questo utilizzo, che fu poi reintrodotto nel Rinascimento dall’aristocrazia europea. Le popolazioni indigene americane, come gli Incas, decoravano le unghie con veri e propri disegni.

La manicure come pura arte cosmetica risale al ventesimo secolo. I decenni del Novecento, hanno visto susseguirsi  un insieme di tendenze e tecniche disparate, dai colori pastello, a quelli più inusuali, il giallo luminoso, il magenta.

Oggi sono a disposizione della vanità femminile e non solo, unghie colorate, finte e ricostruite.

Donne di tutte le età creano dei veri e propri tutorial su Internet, per dare istruzioni “fai da te”, alle casalinghe, alle studentesse, alle manager .

De Beaumarchais  disse: Sciocchezza e vanità sono compagne inseparabili”, a volte però basta scavare e ricercare le origini di alcune sciocchezze, per ritenerle un po’ più interessanti!

Agnese Giacobbe

Share

Ultimo aggiornamento ( Martedì 30 Luglio 2013 16:41 )  

Concorsi & Festival

https://zonadiguerra.ch/

Ultime Nove

Antonio Desideri . 30 Giugno 2024
Non c'era bisogno di aspettare il Galibier ma è bastata una côte di terza categoria, una salitella da sgambata domenicale insomma, per fare la differenza e portarsi a casa la maglia gialla: Bardet la molla e la indossa uno dei predestinati alla vitto...
Antonio Desideri . 29 Giugno 2024
E chi se lo sarebbe mai aspettato, in un finale da velocisti, Romain Bardet vestire la sua prima maglia gialla, all'ultimo Tour della carriera? Lui, tecnicamente uno scalatore, che caracolla sul lungomare di Rimini col compagno di squadra Van Den Bro...
DEAPRESS . 29 Giugno 2024
Una donazione per continuare a informare e formare -   pubblicare in modo libero e indipendente - senza pregiudizi.   Attraverso la dichiarazione dei redditi è possibile devolvere una quota dell’imposta sul reddito delle persone fis...
Silvana Grippi . 28 Giugno 2024
DEAPRESS . 27 Giugno 2024
Riceviamo e pubblichiamo:"Nappini, Slow Food Italia: «Il caporalato è la prevedibile conseguenza di un sistema che produce schiavitù, sfruttamento e morte in nome del profitto»«La morte di Satnam Singh è solo l’ultima atroce tragedia, conseguenza di ...
DEAPRESS . 26 Giugno 2024
Inaugurazione del Murales in Piazza Aldo Moro " Un Simbolo di Rinascita per Campi Bisenzio "curato da Lucia Coccoluto Ferrigni   Campi Bisenzio, 26 giugno – In Piazza Aldo Moro, nel comune di Campi Bisenzio, inaugurazione del murales "Sim...
Silvana Grippi . 26 Giugno 2024
La mattina del 24 giugno 2024 Assange è stato liberato dal carcere di massima sicurezza Beimarsh  dopo aver trascorso 1901 giorni, dopo aver accettato la cauzione dell'Altacorte di Londra e dopo la sua autodenuncia, così come chiedeva il governo...
Silvana Grippi . 26 Giugno 2024
ROMA - La scalinata dei Monti a Roma è stata imbrattata di rosso per protesta contro i femminicidi.  
Antonio Desideri . 24 Giugno 2024
«Che ai francesi ancora gli girano», dice il Maestro. Ma non è di Bartali che parliamo stavolta, bensì di Botescià - come lo chiamavano oltralpe -, il primo italiano a vincere il Tour de France, il primo a vincerlo indossando la maglia gialla per tu...

Galleria DEA su YouTube