DEApress

Monday
Mar 27th
Text size
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Seconda Edizione del libro "IO E CENCIO"

E-mail Stampa PDF

E' in uscita il prossimo numero

 9788899183417_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy_copy.jpg

Perché una Seconda Edizione D.E.A. del libro "IO E CENCIO -  il movimento degli arditi del popolo "?

Grazie alle numerose richieste pervenute, si è reso necessario ripubblicare il libro IO E CENCIO - Gli Arditi del Popolo dal 1919 al 1923. .

All’inizio non conoscevo la storia degli Arditi del Popolo e leggendo la tesi di Pierluigi Gatteschi, con la preziosa e unica intervista a Vincenzo Baldazzi nel 1976 (dal 1926 al ‘43 è stato al confino), ho imparato una parte di storia (1919-1922) poco conosciuta. Questa seconda edizione ci permetterà nuovi approfondimenti per una comprensione storica attraverso presentazioni, dibattiti pubblici e iniziative didattiche. Per ordinare il ibro: redazione@deapress.com

In sintesi, gli Arditi furono uomini tenaci con idee libertarie (ex militari della Grande Guerra) che si organizzarono come formazioni di difesa popolare. A Roma il 17 giugno 1921, Argo Secondari (ex tenente degli Arditi d’Italia con formazione anarchica) e i suoi compagni diedero vita alla al gruppo eterogeneo degli Arditi del popolo, che riuniva tra le sue file rivoluzionari, anarchici, repubblicani, comunisti e anticapitalisti.

Gli Arditi del Popolo furono tra le prime organizzazioni italiane antifasciste volti a proteggere la popolazione (proletari e operai), dalla violenza squadrista contrastandoli in operazioni da guerriglia. La formazione ebbe l’appoggio dell’internazionale comunista ed annunciata da Lenin sulla Pravda. Tra i vari comunisti, Antonio Gramsci, nei confronti degli Arditi ebbe una posizione favorevole ad un possibile appoggio. Tra gli Arditi del Popolo protagonisti di scontri armati contro i militanti fascisti si ricordano Alberto Acquacalda, Riccardo Lombardi (non iscritto ma partecipante alle azioni), Gaetano Di Bartolo Milana, Giuseppe Di Vittorio e Vincenzo Baldazzi. Nell’agosto 1922, l’evento più importante, fu la difesa del quartiere “oltretorrente” di Parma dallo squadrismo fascista: circa 10milla squadristi fascisti al comando di Roberto Farinacci e di Italo Balbo, marciarono su Parma dopo aver occupato alcuni centri emiliani.

La città presidiata non si arrese dato che gli Arditi del Popolo, comandati dal Deputato Guido Picelli e dall’ex reduce Antonio Cieri e Filippo Corridoni, organizzarono le formazioni di difesa proletaria con la Legione proletaria e la mobilitazione dei quartieri popolari; i fascisti, il 6 agosto, rendendosi conto che non potevano vincere, passarono il controllo dell’ordine pubblico all’esercito e si ritirarono.

Una vittoria breve dato che il 23 Ottobre del 1922 inizia il periodo più nero del fascismo, con la presa del potere e viene dato l’ordine da Mussolini di ripulire le città. L’ultima a cadere fu Torino e come dice Cencio “la trappola fu lo sciopero legalitario che aprì le porte al fascismo ”. Molti ex Arditi furono uccisi e/o finirono al confino; tra il 1936 e il 1939, altri andarono in Spagna per lottare con la popolazione contro le truppe franchiste.

Eccovi alcuni nomi di personaggi collegati e operanti nel "Fronte Unito Arditi del Popolo": Alceste De Almbris, Vincenzo Baldazzi, Errico Malatesta, Ercole Miani, Gaetano Perillo, Guido Picelli, Armando Vezzelli, Dante Corneli, Albano Corneli, Vittorio Ambrosini, Riccardo Lombardi, Giuseppe Di Vittorio, Vittorio Picelli, Umberto Marzocchi, Argo Secondari, Dante Gorreri, Alberto Acquacalda, Antonio Gramsci, Ilio Barontini, Aldo Eluisi, Antonello Trombadori, Ugo Mazzucchelli, Comasco Comaschi, Roberto Barsotti (fondatore degli Arditi a Pisa),.

Si consiglia questa interessante filmografia: Cronache di poveri amanti, regia Carlo Lizzani – Pane e Libertà, regia A. Negri - Il Ribelle, regia G. Bocci – Nella città perduta di Sarzana, regia L. Faccini.

Share

Ultimo aggiornamento ( Giovedì 09 Febbraio 2023 11:11 )  

Concorsi & Festival

https://zonadiguerra.ch/

Ultime Nove

DEAPRESS . 23 Marzo 2023
L'Università "La Sapienza" di Roma si conferma la prima al mondo negli Studi classici e Storia antica per il terzo anno consecutivo: ottiene infatti il punteggio di 98.7 ed è prima in Italia in due aree tematiche: "Arti e scienze umanistiche" e "Sc...
DEAPRESS . 22 Marzo 2023
L'acqua, l'elemento fondamentale per la vita sulla Terra, è sempre più a rischio. L'allarme è stato dato dall'Onu. In un rapporto l'organizzazione delle Nazioni Unite mette in evidenza come la carenza di acqua stia peggiorando, con possibili rischi a...
DEAPRESS . 21 Marzo 2023
Biblioteca delle Oblate - Sala Dino Campana Via dell'Oriolo 24 - Firenze  6 aprile alle ore17.30  presentazione del libro "La storia infinita - L'Urban Center di Novoli", in collaborazione con Associazione Novoli Bene Comu...
DEAPRESS . 21 Marzo 2023
Un quesito che mi sono sempre posto, è quello relativo allo stato di equilibrio per un essere umano. Esiste davvero l'equilibrio per una persona? Forse questa domanda è, per me, importante, poiché nella mia vita stento a trovare questo stato, che m...
DEAPRESS . 20 Marzo 2023
Intervista con il partigiano Marcello Citano. Fai "click" sull'immagine qui sotto per visualizzare il video da youtube.  
Fabrizio Cucchi . 17 Marzo 2023
In Italia l'età pensionabile è di 67 anni (di cui 20 di contributi) o di 71 anni con almeno 5 anni di contributi (1). L'ideologia "giovanilistica" (chiaro retaggio fascista: basti citare il titolo della famigerata canzone: "Giovinezza"), ha prodotto ...
Silvana Grippi . 17 Marzo 2023
   
Silvana Grippi . 16 Marzo 2023
65 giorni - due mesi di prova per provare a collaborare con la redazione. L'impegno che  tutti i collaboratori hanno messo per costruire questo spazio è importante. Per la prima volta persone comuni, semplici studenti, giornalisti e ricer...
DEAPRESS . 15 Marzo 2023
In questo articolo, oggi darò la mia opinione su alcune notizie, accadute nel mondo della comunicazione, le quali mi sono sembrate più degne di nota.  Comincio con l'escalation che può portare, in un futuro prossimo, alla guerra che nessuno (o ...

Galleria DEA su YouTube